L'ex difensore dell'Inter Beppe Bergomi ha parlato a Sky Sport della situazione in casa nerazzurra e del futuro della panchina con Conte in bilico per l'assenza di una visione comune con il club:
ultimora
Bergomi: “Solo Conte può tenere l’Inter in alto. Lo convinci solo in un modo”
L'ex difensore dell'Inter ha parlato a Sky Sport della situazione in casa nerazzurra e del futuro della panchina
"Se vai verso una riduzione dei costi con un mercato in attivo e qualche partenza tra i titolari diventa difficile raggiungere obiettivi che ti permettono di essere competitivo. Mi piacerebbe vedere Conte con qualche titolare in meno, senza l'obbligo di vincere, dove può arrivare. Lui è forte, è decisivo, solo lui la può tenere in alto. Capisco dall'altra parte la sua voglia di vincere. Zhang e Thohir non hanno estinto i debiti, il malloppo ora pesa e diventa difficile non affrontare questo discorso di ridimensionamento. Se metti sul mercato Lukaku raggiungi una certa cifra, ma se perdi il migliore, il tuo uomo squadra è difficile ripartire.
Se riuscissero a tenere i 9 che hanno giocato sempre, allora Antonio deve rimanere Perisic ed Eriksen sono arrivati dopo. Se rimangono tutti gli altri, allora Conte lo convinci. Poi se tieni anche quelli è il top. Bastoni e Lautaro per forza appetiti, sono giovani di valore. Devi anche capire se va via Conte su che profilo devi andare. Questa rosa per Sarri non va bene, un Simone Inzaghi potrebbe andare bene. Un nome su tutti: Allegri va bene per tutti, è abile, capace, bravo e sistema qualsiasi tipo di situazione, ma sembra avanti da altre parti. Se l'Inter facesse una scelta come quella della Juve di ridurre i costi può pensare a un tecnico nuovo? Immagino un ex Inter come Cambiasso magari...".
Su Burgnich: "La squadra di Burgnich è sempre stata un punto di riferimento. Ho conosciuto Facchetti, Corso, Mazzola, Bellugi. Sul campo avere indossato il suo numero 2 è stato un grande onore. Come marcatore puro è stato il migliore di tutti, gli davano sempre i più difficili da marcare. Skriniar può essere accostato a Tarcisio, quello più marcatore dei tre della difesa dell'Inter".
© RIPRODUZIONE RISERVATA