Bergomi: “Punto sempre su Calhanoglu. Derby? Ecco cosa penso. Se l’Inter…”

Intervistato da Il Messaggero, Beppe Bergomi ha parlato del derby. Per l'ex difensore nerazzurro sarà una partita importante ma non decisiva ai fini dello scudetto. "È ancora lunga. Se l’Inter dovesse vincere, prenderebbe un bel vantaggio sul Milan, ma c’è pure il Napoli».

Prima della sosta, l’Inter ha dimostrato di non arrendersi mai.

«A gennaio ha fatto fatica, ma ha vinto. È una squadra che deve stare bene per giocare come abbiamo visto a dicembre».

Come vede, invece, il Milan?

«Loro hanno avuto tanti indisponibili, ma con la Juventus non l’ho visto male. Arriva bene a questo derby».

Quanto può pesare l’assenza di Ibrahimovic?

«I numeri dicono che senza Zlatan il Milan fa più punti. Ma se fossi un difensore dell’Inter, non averlo contro mi darebbe sicurezza. Ibra è un riferimento, può segnare all’improvviso e ha dato una mentalità nuova alla squadra».

Calhanoglu all’andata disputò un gran match.

«Se si ripete, sarà decisivo. Se il Milan lo rimpiange? Non credo, ma per i rossoneri era fondamentale per gol e assist».

E tra i rossoneri chi teme di più?

«Rafael Leao è un pericolo, ma bisogna vedere dove giocherà Kessie. Nella trequarti con l’Empoli fece due gol. È lui il giocatore che temo di più del Milan».

Se il Milan dovesse perdere, sarebbe fuori dai giochi scudetto?

«Mai dire mai, però, sarebbe una bella botta».

Niente derby di mercato tra rossoneri e nerazzurri.

«Ma quello del Milan non è negativo. Hanno comunque fatto bene, è la filosofia di questi anni. Invece, l’Inter con Gosens ha acquistato un giocatore forte per il futuro».

(Il Messaggero)