03:20 min

ultimora

Bergomi racconta: “Ronaldo? Al primo allenamento con l’Inter su un lancio…”

Daniele Vitiello

Gli aneddoti legati al Fenomeno brasiliano raccontati dall'ex capitano nerazzurro

Beppe Bergomi, nel corso dello speciale dedicato a Ronaldo il Fenomeno su Sky Sport, ha ricordato il primo impatto del brasiliano nello spogliatoio dell'Inter: "Lui non fece il ritiro con noi, perché arrivava dalla Coppa America. Primo allenamento, partitella: ci fu un lancio del portiere con le mani, e io mi dissi: "Adesso lo anticipo". Lui è andato incontro, con il petto me l'ha fatta passare sopra la testa e al volo fece gol a Pagliuca. Questo è stato il primo impatto di Ronaldo alla Pinetina", ha raccontato l'ex capitano.

Quella squadra, che arrivò a vincere la Coppa Uefa nel 1998, era ricca di campioni: "Insieme a Ronaldo arrivarono altri grandi calciatori, su tutti Simeone. Non ha avuto immediatamente un impatto sul campo decisivo, ci è voluto un po' di tempo, ma nello spogliatoio subito lo vedevi che aveva personalità, carisma. In una squadra c'è un capitano, ma ci sono vari leader nello spogliatoio. Lui si è imposto subito da quel punto di vista. Poi si è visto il suo valore anche sul campo".

Al timone c'era Gigi Simoni, il cui nome rimarrà scolpito per sempre nella storia nerazzurra: "Per me, senza nulla togliere agli altri, è stato l'allenatore più importante, lo ringrazierò per tutta la vita. In quegli anni dove tu non riuscivi a raggiungere determinati obiettivi si cercava sempre di cambiare, volevi sempre la novità, e io ero sempre lì, da vent'anni che ero lì. Arriva Gigi e il primo giorno di ritiro mi dice: "Su di te si dicono tante di quelle cose, ma per me uno di 18 anni e uno di 35 siete tutti uguali, è il campo che giudica. Se tu fa bene, er me giochi". Io feci un anno incredibile, e sono tornato a distanza di anni a giocare il mio quarto Mondiale".