Beppe Bergomi, su Skysport, ha parlato della vittoria dell'Inter nella finale di Supercoppa contro la Juve di Inzaghi. Questo è quanto ha sottolineato l'ex capitano nerazzurro a proposito della partita del Meazza:
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Bergomi: “Ciclo? Difficile sostenerlo ma Inter è punto di riferimento. E Bastoni…”
L'ex capitano nerazzurro ha parlato della vittoria contro la Juventus e si è soffermato in particolare sul difensore di Inzaghi
-Siamo di fronte ad un passaggio di consegne tra Inter e Juventus?
Sento parlare di ciclo ed è una cosa difficile da sostenere. Se pensiamo al ciclo della Juventus negli ultimi anni è quasi impensabile nel calcio moderno. Ma se vogliamo dire che l'Inter, dopo l'anno scorso e quanto sta facendo in campionato o per la vittoria di ieri, è una squadra più consapevole di essere forte, possiamo dire che in questo momento l'Inter fa da punto di riferimento. Per vincere contro questa Inter in questo momento ci voleva qualcosa di più, qualcosa che in questo momento la Juve non può dare.
-A chi i meriti di questo momento, a Conte o ad Inzaghi?
I meriti vanno divisi. L'Inter è partita da due quarti posti con Spalletti, bisogna partire da lì, poi Conte le ha dato mentalità e gioco in poco tempo e ha trasformato la squadra. Quest'anno gioca con tanti giocatori oltre la linea della palla, gioca in maniera diversa. Penso che in questa formazione parliamo tanto di Brozovic e dobbiamo dare però meriti anche a Bastoni: fa l'esterno, gli inserimenti, gli assist e i gol. Ti fa capire quanto è bravo. Il merito è dell'allenatore ma anche della società che ha fatto un buon lavoro. La Nazionale gioca in maniera diversa ed è difficile vedere Alessandro che abbandona la propria posizione per sovrapporsi, è un difensore moderno, lo cercano tutti. Sa difendere e giocare palla prendendosi anche dei rischi. Il ruolo da titolare nella Nazionale sarà di questo ragazzo.
(Fonte: SS24)
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