Berlusconi: “Cinesi? Gruppo molto serio. Rinunciare al Milan doloroso ma…”

Silvio Berlusconi è stato intervistato a Sky TG 24 ed ha parlato del closing con la cordata cinese.

Queste le sue parole:

"È stato molto doloroso rinunciare al Milan, però l'ho sentito come un dovere, oggi nel calcio è cambiato molto, un calciatore anche avanti di età lo si paga 94 mln. Una sola famiglia non può pensare di mantenere e riportare in questo caso il Milan nell'olimpo internazionale, perché gli investimenti sarebbero troppo elevati. Non è stato possibile fare come parecchi anni fa hanno fatto Real e Barcellona. L'unica possibilità è stata quella di rivolgersi a paesi emergenti dove ci sono forti capitali. Abbiamo provato con Mr Taechaubol, la cosa non è andata in porto. Poi è arrivata l'offerta di questo gruppo cinese che ci sembra molto serio. Le intenzioni sono quelle di riportare il Milan ai livelli sempre avuti in questi 30 anni. Le persone coinvolte mi hanno fatto un'ottima impressione, ci sono visti e autorizzazioni che devono e essere rilasciati dal Governo cinese. I capitali ci sono, se non arrivassero in tempo, però, il closing si potrebbe spostare massimo di un mese. Se invece non dovesse andare in porto, finiremmo di cercare altrove e cambieremmo strategia con l'accordo con i nostri tifosi e la Curva Sud che nel derby mi ha commosso con quell'omaggio. Allora punteremmo sul Milan tutto italiano e molto molto giovane".

(Fonte: Sky Sport 24)