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Prima della sfida che il suo Milan ha pareggiato col Napoli, il presidente rossonero Silvio Berlusconi ha parlato a TeleLombardia. Ai microfoni dell’emittente lombarda, è tornato sulle dichiarazioni in cui legava la permanenza di Mihajlovic alla vittoria di tutte le partite.
Queste le sue parole: "È stata una battuta… Sarebbe auspicabile che andasse in Champions, anche perché sopra di noi ci sono squadre che devono incontrarsi e quindi si ruberanno punti tra loro. Ma abbiamo come riserva la Coppa Italia, che vorrebbe dire tornare comunque in Europa. Conte? Non facciamo salti in avanti, pensiamo a Mihajlovic. Milan un po’ più organizzato? Sì e insisto. Perché la missione del 1986 era quella di scendere in campo per essere padroni del gioco, vincere convincendo attraverso la passione, l’entusiasmo e il sacrificio. Vorrei che il Milan imponesse sempre l’iniziativa e questo si può fare solo se c’è grande dialogo tra i giocatori. Il Milan deve sempre continuare in questa direzione. Introiti stranieri? Sento il bisogno di allargare la base capitale del Milan anche per questo: voglio allargare il brand in Cina dove abbiamo 243 milioni di fan che ci seguono. Ad ogni modo non mi lamento della rosa di adesso. In panchina, stasera, abbiamo tre giocatori come Menez, capocannoniere della scorsa stagione, Balotelli, eccezionale anche se un po’ strano, ma è stato una richiesta del tecnico; il terzo è Boateng che sembra aver superato i problemi alle ginocchia".
(milannews.it)
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