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Berti: “Montolivo non è da Inter, preferisco Vargas. Leo punta alla Tim Cup”

Contattato da Firenzeviola.it, l’ex di Inter e Fiorentina Nicola Berti ha parlato del match di campionato di domenica prossima tra i nerazzurri e i viola e sulle difficoltà che entrambe le squadre hanno trovato nel corso della stagione:...

Francesco Parrone

Contattato da Firenzeviola.it, l'ex di Inter e Fiorentina Nicola Berti ha parlato del match di campionato di domenica prossima tra i nerazzurri e i viola e sulle difficoltà che entrambe le squadre hanno trovato nel corso della stagione: "A livello di obiettivi è una partita inutile. Ma l'Inter ha bisogno di prepararsi al meglio per la finale di Coppa Italia; vuole vincerla e Leonardo cercherà di arrivarci al massimo delle forze. La Fiorentina non ha niente da perdere. Anche se la conferma di Mihajlovic passa anche da queste ultime tre partite. Anche se in una stagione vinci praticamente tutto, e qui mi riferisco all'Inter, non è detto che non devi rinnovare la rosa. L'Inter ha cercato di rimediare l'errore a gennaio, comprando Pazzini, Ranocchia e Nagatomo. La Fiorentina qualche giocatore l'ha comprato, ma i vari D'Agostino e Cerci sono stati poco utilizzati. Dunque sì, le due squadre hanno sbagliato strategia".- Berti dice la sua su Montolivo, capitano della Fiorentina che molte voci di mercato vorrebbero all'Inter: "Penso non sia da grandissima squadra. All'Inter, a centrocampo, ci sono fior di giocatori. Non credo che ruberebbe il posto a Cambiasso, Stankovic e Tiago Motta. Anche in Nazionale non è stato protagonista di partite importanti, tranne una o due agli scorsi Mondiali".- l'ex calciatore emiliano preferisce altri campioni gigliati: "Personalmente mi piace e molto Vargas. Se l'Inter decidesse di far cassa con Maicon, Vargas sarebbe sicuramente un degno sostituto".- Poi chiude su un altro ex Inter, Sinisa Mihajlovic attualmente tecnico dei viola: "Quest'anno non ha entusiasmato di certo. Ma ha tanto esperienza, sopratutto da calciatore. Credo che fra due,tre anni diventerà un buon allenatore. Firenze è una piazza adatta a lui".