Bertolino: “Derby non decisivo. Balotelli come Martins. La multa a Eto’o..”

Enrico Bertolino, comico e tifoso interista, ai microfoni di Radio Sportiva, parla innanzitutto di Mario Balotelli, che con la maglia del City sta collezionando cartellini gialli ed espulsioni e che per motivi disciplinari non è stato convocato da Prandelli in Nazionale. "E´ un campione, ne abbiamo avuto la prova, solo che lo sta sprecando. Mi ricorda i comportamenti di Martins, un altro che non ascoltava nessuno. Il talento di Balotelli unito alla professionalità di Zanetti, avrebbe fatto un campione da Pallone d´Oro. Moratti ha fatto bene a venderlo, Balotelli è una persona che perde la testa. Ha bisogno di una figura paterna, Prandelli potrebbe essere la persona giusta".

A proposito di Leonardo, artefice della rimonta nerazzurra sul Milan, dice: "Il Milan sta dando segnali di cedimento, Leonardo ha cancellato i segni della fatica. Con il Lecce era una partita molto difficile, la tenacia si vede nella voglia che i giocatori hanno. Sono molto contento di quello che sta facendo, mi auguro di vincere il derby al 90´!".

Sul derby Bertolino non fa pronostici. “Bisognerà vedere come l´Inter gestisce la fase del centrocampo, in quel reparto il Milan è messo bene. È un derby comunque non decisivo".

Il comico poi elogia alcuni giocatori nerazzurri: "Eto´o è uno di quelli che non baciano la maglia, ma è un grandissimo. La multa? Avrà pensato a 38 milioni di euro...Per quanto riguarda Pazzini è un peccato non poterlo vedere in Champions, abbiamo anche uno come Julio Cesar e uno come Ranocchia, due giocatori molto importanti. Si parla molto degli attaccanti, ma è importante anche elogiare chi evita i gol. Zanetti è un grande, così come Stankovic”.

Infine Bertolino dichiara che lo scudetto lo assegnerebbe all’Udinese: "Oggi lo darei all´Udinese, è fortissima”.