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Enrico Bertolino è l'ospite speciale nel programma di Inter Channel in onda stasera. Ecco un'anticipazione dell'intervista, fatta con una sciarpa nerazzurra: "Questa sciarpa me l'ha regalata la mamma di un mio caro amico. E' fatta a mano. Pensa quanti sacramenti, quanti pareggi, quanti scuotimenti di testa per azioni fatte male, quanti rinvii sbagliati, quanti passaggi di Guarin all'indietro a Livorno che lo avrei ammazzato all'ultimo momento quanta sofferenza c'è. Ogni filo è un momento. È intrisa di vittorie, di pareggi, di incazzature. Questo è l'interismo. La pazienza di tessere. La pazienza di saper aspettare. Spero che la nuova dirigenza, la nuova squadra ed Ausilio abbia la pazienza di tessere. Spero che Gabigol abbia la pazienza di saper tessere e anche i nuovi giocatori. Compreso Gagliardini che è un fenomeno vero, si vede subito da come alza la testa. Uno che riesce a correre dà la palla e cerca la rovesciata dieci minuti dopo aver esordito a San Siro ha quella cosa che si chiama attributi. Ne ha uno nero e uno azzurro. Tanto viene dall'Atalanta, non li ha cambiati..."
(Inter Channel)
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