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Continua a tenere banco la questione legata alla bestemmia (vera o presunta) pronunciata da Lautaro Martinez al termine di Juventus-Inter. La procura della FIGC ha aperto un'indagine a tal proposito, e il procuratore Chinè avrebbe ora a disposizione video e audio per valutare la vicenda. La domanda ora è la seguente: l'attaccante argentino rischia seriamente una squalifica?
La regola dice di sì, ma c'è un precedente a cui il capitano nerazzurro può appigliarsi: Gennaro Gattuso, quando ancora sedeva sulla panchina del Napoli, patteggiò una multa di 3.000 euro riuscendo così a non essere fermato dal Giudice Sportivo.
Lautaro ha sempre negato di aver proferito espressioni blasfeme, ma potrebbe decidere di optare per questa ipotesi così da archiviare una volta per tutte la questione ed evitare strascichi disciplinari.
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