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Dalle colonne del quotidiano Libero, il giornalista Fabrizio Biasin commenta il risultato positivo dell' Inter, in una notte nella quale è stato riesumato il Var: "E alla fine arriva Brozovic: l’Inter ingrana a Genova grazie a una pedatona del suo centrocampista platinato e in questi casi è doveroso dire «ma quanta fatica». I nerazzurri arrancano abbastanza per tutto il primo tempo, ma arranca pure la Samp: la partita è brutta e risente del match di Champions (quello dei nerazzurri) e del recupero di campionato (Samp-Fiorentina). Spalletti chiede a gran voce di far passare più palloni possibili tra i piedi di Brozovic (l’unico che non si stanca mai), ma il delta tra «vogliamo fare» e «ok, lo facciamo» è troppo ampio. Manca ancora un gioco e, diciamolo, mancava anche l’anno passato. Un anno fa, però, la squadra correva sempre più degli avversari, mente oggi appare ancora in rodaggio.
Spalletti è costretto ad affidarsi alle giocate dei singoli e al «pupillo» Nainggolan che, in effetti, il suo lo fa: gol a fine primo tempo annullato con il Var per fuorigioco. Ecco, alla 5ª giornata di campionato è finalmente tornato il Var, gli arbitri lo hanno rispolverato e va bene così (vedi anche gol annullati ad Asamoah e Defrel e cartellino rosso prima assegnato e poi tolto a Kurtic in Fiorentina-Spal). Ora però è il caso che ci si uniformi: Var sempre,per tutti e fino alla 38ª giornata, altrimenti si rischia di assistere a un torneo inquinato, con regolamenti variabili e applicazioni che dipendono dall’arbitro designato (alcuni sono più «tecnologici», altri meno).
Il resto lo raccontano i numeri: la Samp sta facendo il suo onesto campionato, l’Inter ha finalmente iniziato il suo percorso. A Genova ci ha creduto fino alla fine, non si è arresa dopo il palo di Candreva e il secondo gol annullato con la tecnologia; è rimasta «sul pezzo», forse in maniera un po’ disordinata ma con quella che è la sua caratteristica migliore (almeno fino a questo momento): il cuore. E allora eccola lì la squadra di Spalletti: ancora bruttina ma finalmente con lo stesso spirito che l’anno passato le ha permesso di strappare il quarto posto. Così può andare lontano".
(Fonte: Libero 23/09/18)
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