C'è molto spazio per il mercato nerazzurro nell'editoriale proposto questa settimana da Fabrizio Biasin su TMW: "L’Inter tratta Borja Valero ma sembra quasi non freghi niente a nessuno. Sono i paradossi del mercato: se un giocatore lo paghi dai 20 milioni in su allora “beh, buono questo!”, se invece ti costa 7 milioncini allora “mah, è bollitino…”. Come se nessuno avesse visto una partita della Fiorentina negli ultimi due anni. Il giocatore spagnolo è richiesta esplicita del nuovo allenatore Spalletti, Rudiger anche, ma non è l’unica opzione presa in considerazione dal club. Skriniar? Un’altra possibilità, ma non alle cifre riportate qua e là (e con Caprari di mezzo). Dalbert invece resta un obiettivo concreto, del genere che fino a ieri “mah, chi cazz è questo qui?” e oggi “se ce lo facciamo fottere dalla Juventus siamo matti!”. È la normalità delle cose".
ultimora
Biasin: “Inter, con Spalletti scordatevi il maledetto Limbo. Borja, Rudiger e Skriniar…”
Il collega ha provato a far luce sul mercato nerazzurro
Sulla nuova gestione tecnica: "Non sarà un’Inter di pelandroni, di mezzeseghe, di gente che ti guarda negli occhi e ti dice “boh, abbiamo mollato ma non sappiamo perché”, non sarà l’asilo nido perché quello verrà abolito in partenza (“chi non sposa il progetto deve andare via”), non sarà la squadra dell’allenatore-amico (“non mi interessa essere amico dei giocatori”), delle leccate di culo, delle apparenze, dell’amore. Non sarà nient’altro che un’Inter divisa a metà tra l’Inferno di chi ci ha provato e non ce l’ha fatta (ma si potrà guardare allo specchio) e il Paradiso di chi finalmente è tornato “nella sua dimensione”. Nessuna alternativa e tanti cari saluti al Limbo del “boh, è andata male, eppure noi siamo bravini...”. Ecco, con Spalletti, scordatevi il maledetto Limbo".
© RIPRODUZIONE RISERVATA