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Biasin: “L’Inter è imperfetta, ma gli arbitri di più. Errore Sacchi sposta…”

Gianni Pampinella

Dalle colonne di Libero, Fabrizio Biasin parla del momento dell'Inter e torna sul grave errore dell'arbitro Sacchi

Dalle colonne di Libero, Fabrizio Biasin parla del momento dell'Inter e torna sul grave errore dell'arbitro Sacchi che ha annullato una rete regolare ad Acerbi. "Ci sono due piani di ragionamento per parlare del momento dell’Inter. Il primo riguarda il campo: i nerazzurri prendono troppi gol, si distraggono imperdonabilmente quando la partita è meno “di cartello”, stanno aspettando con ansia crescente che il pessimo Lukaku di Monza torni a dare segnali, pagano in maniera devastante la zavorra accumulata in un inizio di stagione inaccettabile, a centrocampo non possono fare meno dei loro titolari e, insomma, sono tutto tranne che una squadra perfetta. E tutte queste cose vanno dette ad alta voce e pesano nel giudizio di questo girone d’andata non sufficiente".

"Poi c’è l’altra faccenda. L’errore dell’arbitro Juan Luca Sacchi di Macerata è grave, gravissimo e sposta totalmente il giudizio su Inzaghi e i suoi ragazzi. Se Juan non avesse scritto “scuola” con la “Q” , oggi parleremmo della bella Inter a misura di Simone che, sì, prende troppi gol ma funziona che è un piacere e bla bla bla. E invece no, Sacchi l’ha fatta grossa e si iscrive al club dei Serra (Milan-Spezia) e dei Marcenaro (Juve-Salernitana), ovvero dei fischietti che con topiche oggettive sbilanciano opinioni e, soprattutto, classifiche. «Succede», direte, ed è vero, ma il var esiste da un lustro e il var è il “tranquillante” che dovrebbe far pensare agli arbitri «ok, attendo in serenità». E invece no, non attendono, e trasformano certi sfondoni in bocconi indigeribili".

(Libero)