Inter, quanto vale la rosa? Botta e risposta Biasin-Pistocchi: “Il mercato fatto è stato…”

"Il problema non è SOLO Conte ma anche la rosa poco qualitativa e la società debole". Da questa affermazione di Maurizio Pistocchi è nato un botta e risposta sui social con Fabrizio Biasin. I due giornalisti si sono confrontati sul momento delicato che sta attraversando l'Inter. Che cosa non sta funzionando? E - soprattutto - perché?

Secondo Biasin si tratterebbe di "una questione di "utilizzo delle risorse". Quest'anno, per ora, 352/3412 faticano. E allora un bravo tecnico come Conte deve avere la forza di cambiare, magari provando un 4312. L'Inter non ha una rosa perfetta, ma con la rosa perfetta in panca bastiamo io e te".

Non concorda Pistocchi, che ha ribattuto: "L’ Inter ha finito la stagione in agosto, ha fatto un mercato non di prime scelte - a parte Hakimi- ha avuto molti giocatori con il COVID, ha perso molti punti per errori banali dei difensori. No, non credo che basteremmo io e te. Altrimenti faremmo gli allenatori".

Biasin insiste: "Non ho detto che voglio fare l'allenatore, ho detto che voglio che funzioni quello che c'è. Le difficoltà sono indiscutibili, molte riguardano la gran parte delle squadre. Detto ciò continuo a credere che l'Inter abbia un enorme potenziale". E Pistocchi conclude con a chiave per guarire: "Questa sarà una stagione lunga e complicata: non è iniziata benissimo, ma con il lavoro e la pazienza l’Inter può migliorare. Fare dello sfascismo e puntare solo sull’allenatore- che ha delle responsabilità, ovvio -non è la strada giusta".

Ai tifosi Pistocchi ha poi spiegato che cosa intende quando parla di rosa nerazzurra qualitativamente non all'altezza: "Se avete visto la partita con il Real Madrid dovresti aver capito che il livello medio dell’Inter non è all’altezza: e non solo del Real. L’anno scorso l’Inter ha avuto la miglior difesa, il secondo attacco, è arrivata a 1 punto dalla Juve e in finale di Europa League. È il miglior risultato degli ultimi 10 anni, e su queste basi si costruisce, non si distrugge".