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Sarà una pausa senza polemiche. Ce n'erano già state troppe per la prima sconfitta, quella contro il Sassuolo, arrivata all'esordio in campionato in questa nuova stagione e tante altre polemiche avevano seguito il pari maturato contro il Torino alla prima al Meazza, davanti a tantissimi tifosi nerazzurri.
Certo, ci si aspettava un inizio diverso dopo le tante buone notizie di mercato e invece i risultati non hanno premiato la società e Spalletti che ha visto la sua Inter inciampare praticamente subito. Con il Bologna c'era l'occasione di rialzarsi e la squadra lo ha fatto: è stata una gara difficile da sbloccare, poi sono arrivati altri due gol dopo quello di Nainggolan, in una giornata che era cominciata con la premessa di Icardi in tribuna per un problema muscolare e idem Lautaro, rimasto in panchina per un indurimento per il quale il mister ha preferito non rischiare niente. Alla fine è arrivata la vittoria e sono state messe a tacere tutte le voci che in caso di un altro scivolone sarebbero spuntate all'orizzonte, come ha sottolineato Fabrizio Biasin in questo tweet:
"Sarebbero stati 15 giorni di: Spalletti allo sbando. Ombra Conte. Giallo Lautaro e mercato da buttare. E invece niente. Spiace. Ha ancora tanti difetti ma l'Inter, finalmente, è arrivata", ha scritto il giornalista.
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