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NAPLES, ITALY - SEPTEMBER 10: Luciano Spalletti SSC Napoli coach during the Serie A match between SSC Napoli and Spezia Calcio at Stadio Diego Armando Maradona on September 10, 2022 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
"Il tempo dirà se questo Napoli è più forte di quello mio. Al momento attuale, questo è un Napoli stellare, ma non dimentichiamo che nel 1990 noi avemmo un inizio difficile, per via del fatto che i sudamericani arrivarono in ritardo e diedero il proprio contributo dalla 5/o giornata. Ci pensarono però gli 'italiani' a portare avanti la squadra, conquistando 9 punti su 10. Onore e merito a chi iniziò quel campionato e a chi lo proseguì". Così Albertino Bigon, ex allenatore del Napoli del secondo scudetto nella stagione 1989/90, parlando a Radio Anch'io lo sport, su RadioRai.
"Ho sensazioni positive, questa squadra e questa società hanno tutti i numeri, le capacità e le esperienze per portare fino in fondo una nuova avventura. Io quel nome non lo farò mai, però sarei felice se arrivasse", aggiunge Bigon, riferendosi alla possibile conquista del terzo scudetto da parte dei partenopei. "Ci sono una serie di congiunture che fanno pensare positivamente: per esempio Meret, che tutti davano per partente e che invece si sta rivelando un punto di forza, per proseguire con Kim, che è la sorpresa a livello europeo nei vari campionati, ma non solo: ha sostituito nientemeno che Koulibaly - aggiunge -: questi innesti hanno portato una grande fame di successo che ha stimolato tutto il gruppo. Spalletti ha fatto da grande navigatore".
(ANSA)
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