ultimora

Bindi: “Preoccupante che si neghi la ‘ndrangheta”. Avv. Agnelli: “Noi pensavamo …”

Matteo Pifferi

La presidentessa della commissione parlamentare antimafia contro il presidente della Juventus

Rosy Bindi, presidente della commissione parlamentare antimafia, ha voluto ribadire la propria posizione nei confronti delle voci che parlano di contatti tra Andrea Agnelli e la criminalità organizzata:

"Ci preoccupa che venga negato il fenomeno, che voi lo neghiate, il fenomeno c'è, esiste: i biglietti continuate a darglieli? - riporta l'Ansa -. La strada di assegnare pacchetti di biglietti non assicura la sicurezza dello stadio".

L'avvocato difensore del presidente della Juventus, Luigi Chiappero, ha così risposto:

"Il presidente Agnelli ha cambiato il modo di comportarsi della società rispetto al passato: qualunque biglietto che esce dalla Juve, tranne qualche eccezione, viene acquistato dai gruppi. Noi pensavamo che passando dagli omaggi al tutto pagato si fosse fatto un salto enorme nella gestione della curva; questo ci consentiva di dire alle curve che non usciva niente di gratis".

(ANSA)