Bisoli: “Spalletti ideale per l’Inter. Nainggolan? Sarebbe vantaggioso per lui seguire…”

Intervistato da TMW Radio, Pierpaolo Bisoli, ex allenatore di Cagliari e Bologna, ha parlato del possibile arrivo di Luciano Spalletti all'Inter: "Penso che in campo sia uno dei migliori, sarebbe l'ideale per l'Inter. Sa dare identità alle sue squadre. Il suo carattere? Può essere un limite ma anche una forza. Va dritto per la sua strada, senza scendere a compromessi. Penso che sulla gestione del gruppo non gli si possa dire nulla. Io gli direi che a Roma ha fatto il suo tempo, più di così non si può fare. Anche perché sarà difficile battere la Juve nella prossima stagione. Io penso che dopo 3-4 anni in Italia si debba cambiare. Andare dove aspettano un salvatore lo farebbe partire con un grande vantaggio. Poi saranno i risultati a dire se ha fatto bene o meno".

"Quale piazza è più difficile? Roma è difficilissima - continua Bisoli - ma Milano altrettanto. Io penso che per l'ambientamento di un allenatore sia fondamentale il sostegno della società. L'Inter è società forte? A livello economico sicuramente. Però a livello di esperienza nel calcio italiano è molto indietro. Non a caso hanno preso Sabatini".

Nainggolan e Strootman, uno dei due può seguire Spalletti all'Inter. Questi legami particolari nascono? Bisoli risponde così: "Sì. Anche perché ci si conosce, si sanno i rispettivi pregi e difetti. Io per esempio ho fatto 7-8 anni con Mazzone: si crea un'alchimia particolare. In più, un giocatore che segue il tecnico è stimolato al doppio, perché deve dimostrare qualcosa in più al gruppo. Facile? Ci sono tanti fattori. Dipende dal contratto, dalle società. Io penso che per un giocatore, a livello mentale e non solo, sia vantaggioso seguire un tecnico. Poi ci sono altri fattori, adesso penso che quello economico sia fondamentale. Un tempo non era così".