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Se c'è uno che ha trovato il razzismo sui campi italiani quello è stato Boateng. Il centrocampista della Fiorentina una volta, quando era al Milan, lasciò il campo per i buu subiti nella partita amichevole contro la Pro-Patria. Lukaku i cori razzisti li ha subiti a Cagliari e il ghanese ha parlato di quell'episodio in un'intervista concessa al quotidiano La Repubblica. «Penso anche al bambino di tre anni preso a calci a Cosenza per il colore della sua pelle, è l’episodio che mi fa più male. I cori allo stadio vogliono ricordarci quando i nostri nonni erano schiavi. Ma chi fa quei cori, prima che razzista, è un ignorante. E l’ignoranza va abolita. A scuola, introduciamo un’ora di integrazione: dobbiamo ripetere ai bambini che siamo tutti uguali. Loro sono il nostro futuro».
CHIESA - E quello della Fiorentina potrebbe ancora essere Chiesa, giocatore che piace molto anche all'Inter. Di lui Boateng dice: «Ha capito che rimane qua. È giovane, lo capisco: ci sono tante voci di grandi squadre e puoi risentirne, ma lui deve fare benissimo qui, è molto forte e vuole l’Europeo. Lo vedo tranquillo. Se non lo è, lo metto a posto io».
(Fonte: La Repubblica)
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