- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
L'Argentina è sull'orlo dell'esclusione mondiale. È questo il titolo scelto da Fabrizio Bocca su Repubblica, per narrare il momento delicato del movimento calcistico argentino. Questo nonostante l'enorme qualità individuale presente nella rosa: "Quello che sta accadendo all'Argentina, che rischia seriamente di non qualificarsi al Mondiale con una squadra straordinaria, e col miglior giocatore al mondo del terzo millennio, non ha una spiegazione razionale che potrebbe essere l'insipienza di Sampaoli e dei ct che lo hanno preceduto o di Messi stessi che in nazionale diventa un "coniglio bagnato" così come l'Avvocato Agnelli bollò Roberto Baggio, bensì credo abbia una spiegazione soprannaturale. E cioè un contrappasso inflitto dal dio o dea del pallone - quella che Brera chiamerebbe Eupalla - a chi accumula troppo genio e troppo talento, e poi lo spreca insipientemente. Per cui il Barcellona trionfa ovunque, e l'Argentina che ha avuto negli anni Messi, Higuain, Di Maria, Dybala e mettiamoci pure Icardi rischia il più colossale flop del secolo. No, non può esserci spiegazione a tutto questo, se non la legge spietata che i fuoriclasse se non sono guidati e intruppati in uno schieramento militare, rischiano di spegnersi dentro i loro fragilissimi e instabili equilibri. E anzi il peso di non giocare stavolta per l'ingaggio stramilionario e la millesima Coppa del club, ma per l'orgoglio dell'intero popolo argentino può sfasciarli miseramente."
(Repubblica)
© RIPRODUZIONE RISERVATA