Si torna a parlare del recupero di Bologna-Inter, match rinviato dallo scorso 6 gennaio causa emergenza Covid. Lo fa La Gazzetta dello Sport, che spiega nei dettagli la situazione dopo l’eliminazione dei nerazzurri dalla Champions League. “La partita è rimasta nel limbo della giustizia sportiva per settimane, sia il primo sia il secondo grado hanno invitato la Lega a disporre il recupero della partita, ma manca l’ultimo passaggio, quello del Collegio di garanzia dello sport presso il Coni. E quindi continuiamo con le postille e i tra parentesi”, spiega la rosea.
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GdS – Bologna-Inter ancora senza data e ricorso: “Rischio che si giochi a maggio”
Si torna a parlare del recupero di Bologna-Inter, match rinviato dallo scorso 6 gennaio causa emergenza Covid: ecco lo scenario
La linea che filtra dall’Inter è chiara: il club si augura di giocare il prima possibile, ma bisogna attendere l’ultima “partita” sul piano giudiziario prima di avere la classifica finalmente senza asterischi in vetta. La rosea spiega: “Sul canale dei ricorsi per ora siamo fermi al 23 febbraio, quando sono state pubblicate le motivazioni della Corte Sportiva d’Appello che ha dato ragione al Bologna e torto all’Inter sostenendo che «il provvedimento amministrativo interdittivo della ASL», quello che vietava le attività del gruppo squadra per cinque giorni, «è esso stesso una causa di forza maggiore». Per tutto questo, hanno scritto i giudici di secondo grado, la mancata scesa in campo della squadra di Mihajlovic aveva una giustificazione e si deve predisporre il recupero.
Da quel momento l’Inter aveva 30 giorni di tempo per ricorrere al Collegio di garanzia. Di certo non l’ha ancora fatto e ha tempo fino al 25 marzo per presentarlo. Non aspetterà l’ultimo momento, è probabile che a metà della prossima settimana nel palazzo “H” del Coni arriveranno le carte del ricorso. A quel punto ci saranno dei tempi tecnici prima di calendarizzare l’udienza. Generalmente si può ipotizzare una distanza di ameno 2-3 settimane. Il ricorso potrebbe essere discusso subito prima di Pasqua. A quel punto, considerando che il primo impegno infrasettimanale sarebbe il derby di ritorno di Coppa Italia, la data possibile diventerebbe quella del 27 aprile o il 4 maggio. Si tratterebbe di fatto delle ultime date utili perché l’11 maggio c’è la finale di Coppa Italia (che l’Inter potrebbe giocare se battesse proprio il Milan in semifinale). Difficile che si vada oltre. Anche perché il ping pong fra le due classifiche rischia di produrre un di più di tensione per un rush finale che almeno al momento attuale si presenta incertissimo. Per togliere l’asterisco, però, dovremmo aspettare ancora un po’. E il dilemma «reale»-«potenziale» rischia di fare ancora discutere…”, conclude la Gazzetta.
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