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se fosse Zdenek Zeman il prossimo commissario tecnico della Repubblica Ceca?Non è una semplice suggestione, ma una voce concreta. La sconfitta contro l'Italia a Torino ha infatti provocato le dimissioni del ct Bilek, che era in carica dal 2010. Motivo, l'ormai matematica esclusione dai Mondiali in Brasile e un girone di qualificazione piuttosto deludente (la Repubblica Ceca è attualmente quarta dietro a Italia, Danimarca e Bulgaria).E c'è altro. Il movimento ceco appare in questi anni un po' in declino, rispetto ai fasti di metà anni '90 (la generazione dei vari Nedved, Smicer, Poborsky e Kuka, quella della finale a Euro '96) e anche rispetto ai buoni risultati ottenuti negli ultimi anni da un gruppo (da anni incentrato su Tomas Rosicky) che ora sta faticando a rinnovarsi.Ecco perché la Federazione starebbe pensando al maestro boemo, fermo dai tempi dell'esonero con la Roma. La speranza, infatti, è che possa essere lui a guidare non solo la riscossa della Nazionale ceca, ma anche la crescita di una nuova generazione di campioni. L'abilità di Zeman a lavorare con i giovani, infatti, è nota. Anche in patria, nonostante il mister di Praga (cittadino italiano dal lontano 1975) non ci abbia mai lavorato.
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