- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
"Il momento di Mauro Icardi è straordinario. Il capitano dell'Inter, domenica, ha messo a segno l'ennesima doppietta e ha permesso ai nerazzurri di conquistare tre punti importanti contro l'Atalanta. A dare il giudizio sul capitano dell'Inter, ci ha pensato un grande ex bomber dei nerazzurri, Roberto Boninsegna:
"In cosa le assomiglia Icardi?
“E’ un vero uomo d’area come lo ero io. Ai miei tempi si marcava a uomo, ora a zona. Ma l’istinto, il coraggio e le doti acrobatiche sono lì”.
"Cosa la colpisce di più dell’attaccante argentino?
“E’ bravissimo a fare da riferimento unico, detta la profondità ma poi sa staccarsi per liberarsi dalla marcatura. Il secondo gol all’Atalanta è esemplare, sa perfettamente dove andare a colpire il pallone e poi dove metterlo”.
"Icardi o non segna o fa minimo una doppietta. Come se lo spiega?
“Ero allo stadio quando l’Inter a fine ottobre ha giocato a Verona. La sensazione è che in trasferta la squadra sei manco arrembante e spinga meno. Quindi lui finisce col vedere meno palloni, anche se partecipa di più alla manovra rispetto al passato. Contro l’Atalanta ha fatto a sportellate con un difensore ruvido come Palomino e non si è mai tirato indietro. Anche se poi perde un po’ del suo cinismo. Ma l’attaccante dei gol li sbaglia per definizione”.
"Mauro vincerà la classifica dei marcatori?
“Se l’Inter tiene e continua a creare gioco, sì. Lo stesso dicasi per Immobile con la Lazio. Mertens, Dzeko e Higuain invece sono in squadre più rodate”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA