Intervistato da Sportweek, Roberto Boninsegna, ex attaccante dell'Inter, ha fatto il punto sull'inizio di stagione dei nerazzurri:
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Boninsegna: “Inter, non cambierei Lukaku-Lautaro per nessuno al mondo. Brozovic…”
Contro il Barcellona come finisce?
“Difficile dirlo. L’Inter oggi è incompleta, non ha un vero regista. Però la difesa è solida. Bastoni, Skriniar e De Vrij sono forti fisicamente. Handanovic è nella fase calante, ma rimane uno dei migliori che l’Inter abbia mai avuto, sugli esterni Dumfries e uno tra Gosens, Darmian e Dimarco soprattutto spingono molto, e la coppia Lukaku-Lautaro non la cambierei con nessuno al mondo. Presi singolarmente forse non sono i più forti in assoluto, ma si completano a meraviglia. Lukaku è un riferimento, dà la profondità. Lautaro è una seconda punta più tecnica".
Le attuali difficoltà dell’Inter si possono spiegare con la mancanza di uno che riesca a cucire il gioco?
“Non voglio dare la colpa a Brozovic. Il suo lavoro lo fa anche bene, ripeto però che lui nasce come incursore, quindi il ruolo attuale non è quello naturale e forse neanche il più congeniale. Ma è il centrocampo tutto che mi pare il punto debole della squadra. La mia Inter aveva ruoli e mansioni definiti. Oggi vedo troppi doppioni. Asllani è un regista vero, ma è anche molto giovane. Puntarci va bene ma serve pazienza”.
(Fonte: Sportweek)
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