Intervenuto a Sky Sport, il presentatore tv e grande tifoso dell'Inter Paolo Bonolis ha parlato del momento della squadra di Conte e delle voci di mercato sui nerazzurri:
ultimora
Bonolis: “Scudetto? Chiunque con 14 rigori sarebbe primo. Eriksen, trovata la giusta posizione!”
Il presentatore tv e grande tifoso dell'Inter Paolo Bonolis ha parlato del momento della squadra di Conte e delle voci di mercato sui nerazzurri
ERIKSEN - "Il Benevento è stato un test probante per molte squadre, l'Inter ha dominato la partita. Eriksen in quella posizione non deve fare molti recuperi. Non sono servite particolari corse di recupero per il danese. Come mezzala per come la interpreta Conte non ha ancora quello spirito di sacrifico che vorrebbe Conte. Eriksen è forte, gli andava trovata la giusta posizione e ora Conte gliel'ha trovata".
LUKAKU - "Ibra-Lukaku? Cavalcata con ipocrisia dall'informazione, un eccesso di attenzione su una cosa banale che succede sempre sui campi di calcio".
MERCATO - "Sanchez-Dzeko? Sarebbe stato uno scambio probabilmente utile a entrambi a livello tattico. A livello economico altra faccia. Dzeko vive un disagio particolare a Roma, non si fa. Sarei stato contento, ma stiamo parlando di due ottimi giocatori. Messi? Ha guadagnato tanto ma bisogna capire quanto ha fatto guadagnare con la sua prestazione.
SCUDETTO - "Juve? Percorso complesso per Pirlo, giustificabile che ci siano difficoltà iniziali. Ma la rosa è straordinaria e piano piano lotterà per lo scudetto. Come lo stanno facendo Inter, Milan, Napoli, Roma. Chiunque con 14 rigori nel girone d'andata sarebbe primo in classifica. Inter in pole, Atalanta, Juve e Milan la mia griglia. L'Atalanta può ambire allo scudetto, avranno un peso le coppe su questo calendario. L'Inter non ha questi impegni e sarà una discriminante importante. Devo ancora ringraziare Antonello e Zanetti, questo è l'anello del Triplete col numero 4 di Pupi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA