Bonolis: “Perché la Juve ha 2 punti in più? Thohir ha dato garanzie e quindi Moratti…”

Per commentare la vittoria dell'Inter sulla Fiorentina a Radio Sportiva è intervenuto Paolo Bonolis, noto tifoso nerazzurro: "Sta andando tutto molto bene. E´ un buon inizio di campionato all´insegna della solidità e della robustezza. Anche ieri abbiamo vinto una battaglia mica da ridere. Poteva vincere anche la Fiorentina, ma ce l´abbiamo fatta e mi è piaciuto soprattutto il carattere della squadra. Ho visto i viola sulle gambe nel finale della partita, mentre l´Inter dimostra di avere anche una grande gamba perché segna spesso nell´ultima parte di gara".

Su Mazzarri: "Mi aspettavo che avesse un impatto, ma non così importante. L´Inter ha portato a casa quattro vittorie, pareggiando solo con la Juventus. Tra l´altro affrontando anche squadre ostiche come Genoa, Catania e Fiorentina. Lasciando perdere il Sassuolo, abbiamo dimostrato di avere dei valori".

Sulla squadra: "Per me servirebbe ancora qualcosa, soprattutto sulle fasce perché Mazzarri punta molto sugli esterni. Credo che potremmo dare fastidio a tutti. Jonathan? Fa delle buone partite, ma credo ancora che sia un giocatore di medio livello, non eccezionale. Quando il livello si alza, tipo nella gara con la Juve, tende a scomparire"

Sulla cessione a Thohir: "E´ la cosa più normale del mondo. Moratti è l´Inter. E´ legato a questa società da sempre, affonda le sue radici nel nerazzurro. Se fa questa scelta è perché si è reso conto che è necessario per restare ad alti livelli. Credo abbia ricevuto tutte le garanzie del caso. Ripeto. Se non fosse stato necessario non lo avrebbe fatto".

Sugli errori arbitrali: "Iniziamo a fare in modo che siano i vittoriosi a cambiare le regole. Ci sono un paio di episodi (tipo gol non gol o i fuorigioco) che vanno analizzati con la moviola in campo. Sarebbe un modo per garantire gli arbitri, ne gioverebbero anche loro. Evidentemente non si fa per un motivo e tutti ci possono arrivare da soli a capirlo. A me sembra una minchiata. Si apre di più Papa Francesco con la Chiesa che la Fifa col calcio. Sarebbe come se in casa dovessimo ancora usare la pietra focaia per accendere i fornelli. Roba da matti. Perché il Chievo deve avere dei punti in meno e la Juve dei punti in più? Non capisco. Se non lo si vuole fare io sono costretto a pensare in maniera maligna"