Palladino: “Bove un fratellino. Nel mio staff sempre un posto per lui”

Il suo malore ha colpito molto anche i tifosi interisti perché si è accasciato in campo proprio mentre al Franchi si stava giocando Fiorentina-Inter. Edoardo Bove è stato portato in ospedale in emergenza ed è riuscito a cavarsela. Ma gli è stato impiantato un defibrillatore che aiuta il cuore in caso di emergenza.

Con quel supporto in Italia non può giocare (era successa la stessa cosa ad Eriksen che era stato costretto a lasciare l'Inter) e così il ragazzo si sta sottoponendo ad altri controlli per capire se la sua carriera da calciatore può continuare. All'estero, nei campionati, come ad esempio la Premier League, dove si può giocare anche con il defibrillatore.

Del centrocampista viola ha parlato al Corriere Fiorentino il suo allenatore alla Fiorentina, Raffaele Palladino. «Bove è come un fratellino, mi confronto tanto con lui. Non ho mai pensato che possa smettere di giocare ma se dovesse essere così lui sa che nel mio staff ci sarà sempre un posto per lui», ha detto il tecnico.