01:11 min

ultimora

Brambati: “Inter, cessione del club entro ottobre. Inzaghi? Marotta il primo a…”

La clamorosa rivelazione dell'ex calciatore e ora agente sul futuro della società nerazzurra e la possibile cessione

Massimo Brambati, ex calciatore e procuratore, ha parlato a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, delle big.

Un pensiero sulla giornata?

"Se finisse oggi il campionato Inter e Milan sarebbero fuori dalla Champions e sarebbero entrambe legate alla vittoria della Coppa. La normalità è quella di battere Lecce ed Empoli. Non mi aspettavo di vedere una classifica del genere per le due squadre che lo scorso anno hanno lottato per vincere lo Scudetto. Serve per forza la vittoria in Champions o sarebbero fuori il prossimo anno in favore delle romane. La caduta della Lazio poi non me l'aspettavo. Attenzione quindi a fare i complimenti prima, si fanno sempre alla fine. La Lazio ha sprecato una grande occasione".

Lukaku è tornato?

"Non ho visto la partita quindi non so in che condizioni è. Credo che sia ancora Dzeko davanti a lui, ma da qui a 16 giorni per la semifinale di Champions possono cambiare le cose. L'indicazione potrà darcela la semifinale di Coppa Italia. Nel gioco di Inzaghi Lukaku non si è mai completamente amalgamato, al di là delle sue condizioni fisiche. E anche Inzaghi non ha mai sfruttato in pieno le caratteristiche di questo calciatore".

Ma se Lukaku fa un finale in crescendo, cosa si fa con lui? E Inzaghi?

"Il primo a metterlo in discussione al tecnico è stato Marotta. E' vero che i risultati contano. Se vince la Champions, lo tieni? Ma poi alle prime sconfitte che fai, lo mandi via? Lo tieni anche se non ti fidi? E' questo il problema. Per me ora è più importante Inter-Lazio che la semifinale di Champions. Su Lukaku dobbiamo capire che allenatore ci sarà e deciderà. Io se facessi una scelta economica non lo rinnoverei, non spenderei altri 9 milioni di prestito e lo stipendio".

E sull'Inter?

"Mi risulta che entro ottobre devono vendere o Oaktree rileva il club a 300 mln, che è una cifra bassissima rispetto a quanto vale oggi l'Inter. E Marotta sta facendo di tutto perché si possa vendere e confermare tutto il management".