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Brambati: “Inter? La Juve dietro dà pressione. Nell’ultimo mese è calata”

Daniele Vitiello Redattore/inviato 
Le parole dell'ex calciatore a proposito del duello in vetta alla classifica tra nerazzurri e bianconeri

Nel suo intervento a TMW Radio, Massimo Brambati ha parlato del periodo dell'Inter e di altri argomenti, affrontando anche il tema del VAR: "L'Inter si conferma la più forte, anche se a mio avviso nel finale del girone d'andata ha avuto un calo e bisogna menzionare anche l'eliminazione della Coppa Italia. Le prestazioni non brillanti sono coincise con qualche episodio arbitrale a favore, fa pendant col fatto che prima le partite le vinceva in modo strameritato, oggi sta facendo un po' più di fatica. Non so se sia solo un calo fisico, magari il non essere abituati a lottare con una squadra dietro può incidere perché ti dà pressione. Scappare come ha fatto il Napoli è una cosa, avere una concorrente così feroce alle spalle porta grande nervosismo. Nemmeno a Napoli, nonostante il 3-0, avevo visto una buona Inter. Nel giro di un mese ci sono episodi, anche arbitrali, che hanno fatto girare a suo favore le partite".

Cosa pensa della Juventus?

"La Juve è quella che mi ha impressionato di più, era la stessa Juve dell'anno scorso e sta facendo qualcosa di inaspettato".

Le polemiche sul VAR?

"Non è colpa della tecnologia, i guardalinee ormai non servono a niente. Leviamoli allora. Ci sono delle situazioni la cui competenza è degli arbitri in campo. Nasca in Juve-Verona si è andato a vedere se Kean avesse sbracciato, ha impiegato cinque minuti in quell'occasione, e stavolta è tornato indietro dopo pochi secondi. L'espulsione di Maggiore è una chiara compensazione di quei due mancati calci di rigore non fischiati a favore della Juventus".



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