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Brambati: “Italia? Vedere ancora Acerbi è una mezza sconfitta. Mi domando se…”

Daniele Vitiello

L'affondo dell'ex calciatore nei confronti del commissario tecnico azzurro Roberto Mancini

"Mancini disse che non solo ci saremmo qualificati ma che avremmo vinto il Mondiale, non lo dimentico", dice Massimo Bramati ai microfoni di TMW Radio. "L'Italia dovrebbe essere gestita come un club. Se vince, ti do' un premio, se perdi un po' di pulizia. Credo che la vittoria dell'Europeo è uno Scudetto ma la mancata qualificazione è una retrocessione", prosegue l'ex calciatore.

Critico Brambati nei confronti del commissario tecnico Mancini e di alcune sue scelte: "Nessun ct ha mai accontentato tutti, quindi vado oltre questa polemica. Mi domando: un calciatore che milita nel Tigre, squadra di mezza classifica argentina, abbiamo bisogno di un giocatore del genere? Oppure non si può scovare qualcosa di simile in Italia? I centrali difensivi, per me vedere ancora Acerbi lì è una mezza sconfitta. E poi non convocare Zaccagni mi sembra incredibile. Veniva da un gol nel derby, da prestazioni importanti. Mi sembra che se la sia legata al dito visto cosa successo le ultime volte. Tutte queste cose fanno disinnamorare della Nazionale".