- Squadra
- Calciomercato
- Coppa Italia
- Video
- Social
- Redazione
ultimora
Getty Images
Lunga intervista concessa da Marco Branca, ex direttore sportivo dell'Inter, ai microfoni di TuttoMercatoWeb. Il dirigente ha parlato del suo futuro ma anche del mercato in generale in Serie A.
Branca, che ci fa ancora a casa?
“Sono casi della vita. Uno non può programmare qualsiasi cosa. Stare a casa capita ai dirigenti e anche agli allenatori. Ci sono allenatori che stentano a trovare squadra, perché molti incastri non si creano. Vale anche per i direttori sportivi”.
Si rimprovera qualcosa?
“Di sicuro di errori ne ho fatti come tutti gli uomini sulla terra. Ma non credo di aver fatto qualcosa di grave. Ho vinto tutto quello che c’era da vincere. Sono periodi della vita, bisogna accettarli con spensieratezza”.
Gennaio, calciomercato. Ma con idee e meno soldi del solito. La Juve cerca un attaccante. E poi c’è il caso Papu Gomez.
“Le idee devono incastrarsi per tutte le parti. Non è semplice. Poi le trattative dipendono da tanti fattori. In altri tempi attaccanti come Milik e Papu Gomez si sarebbero già accasati, oggi si temporeggia”.
Ma è davvero insanabile la frattura tra l’Atalanta e il Papu?
Dunque il Papu potrebbe anche rimanere...
“In assenza delle giuste condizioni per una cessione, non sarebbe una sorpresa”.
L’Inter ha visto le più grandi vittorie con lei in dirigenza. Tornerà a vincere?
“Di facile non c’è nulla. Dovranno trovare forze e soluzioni per affrontare una situazione difficile. Ieri hanno passato il turno di Coppa Italia e quindi hanno sempre due obiettivi. Niente frenesia. Devono avere chiaro cosa vogliono ottenere. L’Inter non è stata l’unica: tutti tranne il Milan hanno fatto passi falsi. Se uno da un’occhiata a tutte le storie del mondo del calcio poi ci sono periodi meno vincenti. Si può parlare del Milan, del Manchester United e altro. Anche la mia Inter non vinceva da tanti anni. Poi arrivano i successi”.
Che effetto le fa vedere Balotelli al Monza in B?
“Ha fatto la sua carriera. Si è sempre preso le responsabilità. È in un momento meno fortunato. Spero che possa fare bene e che contribuisca alla risalita del Monza”.
Dove si vede Marco Branca l’1 luglio 2021 con l’inizio della nuova stagione?
“Spero in una bella squadra con un ambiente che abbia passione e voglia di vincere qualcosa”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA