Brasile 2014, altra tragedia: muore un operaio nello stadio in cui esordirà  l’Italia

Un'altra tragedia, incredibile, scuote il Brasile a pochi mesi dall'inizio dei Mondiali, in programma in estate proprio in terra brasiliana. Un giovane operaio ventiduenne ha perso la vita cadendo dalle impalcature di uno degli stadi che ospiterà la competizione mondiale, lo stadio della città di Manaus, in Amazzonia, ovvero l’impianto che ospiterà l’esordio mondiale dell'Italia, il 14 giugno, contro l’Inghilterra.

Secondo quanto riporta il sito di Globoesporte, l’uomo sarebbe deceduto all'alba, precipitando dalla copertura dell’Arena Amazzonia da un’altezza di circa 35-40 metri mentre eseguiva dei lavori al tetto e all’impianto di illuminazione dello stadio. Trasportato subito in ospedale, il giovane è morto poco dopo il ricovero per la gravità delle ferite riportate.

Il tragico incidente avviene dopo soli venti giorni rispetto ad un altro dramma “sportivo” legato all’organizzazione del mondiale in Brasile, ovvero il crollo della copertura dello stadio Itaquerao di San Paolo, capace di togliere la vita ad altri due operai. Come non bastasse, questa di oggi è la seconda tragedia che vede protagonista l'impianto della città di Manaus: la prima, nel mese di marzo, causò la morte di un operaio di 49 anni.