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Andreas Brehme è stato intervistato in occasione del derby e ha raccontato ai microfoni di Inter Channel che cosa pensa del momento nerazzurro: "Meno male io ho giocato in due grandi squadre: Bayern e Inter. Anche il Bayern era eccezionale, ma quando è arrivata l'offerta dall'Inter non ci ho pensato neanche un secondo perché era il calcio migliore del mondo. Tutti i 20 giocatori erano importantissimi non solo due o tre, tutti i componenti della squadra. Il Trap? Lui parla perfettamente tedesco, quando parlo con lui è bravissimo e anche Carlo Ancelotti parla molto bene. Cosa serve all'Inter per vincere? Penso che solo un Icardi è troppo poco. L'Inter ha sbagliato tantissimi gol allo stadio e perso tanti punti anche qui a Milano, normalmente non esiste. Ho fatto una scommessa con milanisti e juventini e ho detto che l'Inter vince lo scudetto, ma adesso siamo troppo lontani. Sono in contatto con Pellegrini, con lo zio Bergomi e con Mandorlini, ci telefoniamo sempre e ho visto tante partite quando era all'Hellas. Un consiglio ai terzini? E' importante tecnicamente l'uno contro uno, ma adesso è cambiato il calcio. Dopo l'allenamento io e anche Matthaus ci allenavamo con i cross. Una cosa importantissima per un giocatore, anche per i giovani".
(IC)
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