Conte per via degli infortuni ha dovuto cambiare assetto tattico e le situazioni nel posizionamento di Spinazzola, Di Lorenzo e Politano per sopperire alla partenza di Kvara e all’assenza di Neres e Anguissa, giocatori chiave del suo scacchiere: Raspadori ha fatto gol importanti ma qualche problematica è emersa con il passaggio dal 4-3-3 al 3-5-2.


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Brocchi: “Napoli e Inter giocheranno a specchio. Ecco cosa servirà per vincere”
Il modulo con Politano e Neres sugli esterni e Lukaku a fare spazio per gli inserimenti dei centrocampisti aveva portato soluzioni offensive importanti dando anche una buona linea di protezione alla difesa, ma con le tante assenze, vedendo gli interpreti a sua disposizione, credo che Conte se la giocherà a specchio.
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Speriamo tutti di assistere a una bellissima partita ma c’è il rischio che le squadre tendano ad annullarsi, anche perché è il Napoli che in questo momento dovrà assolutamente evitare di perdere.
Il 3-5-2 dell’Inter invece ormai e un marchio di fabbrica, nell’ultima gara di Coppa Italia Frecciarossa Simone Inzaghi è passato al 4-4-2 negli ultimi 20 minuti, dimostrando di poter variare, ma la squadra è collaudata e difficilmente cambierà sistema di gioco o interpreti. Nelle partite decisive gli 11 titolari di fatto sono stati sempre quelli.
Se non dovesse farcela Thuram, vedo Arnautovic in vantaggio su Taremi che non sta benissimo a livello fisico: l’austriaco ha recuperato dopo un periodo meno brillante e il gran gol contro la Lazio a livello psicologico gli permetterà di giocare più spensierato.
Non credo che Simone Inzaghi utilizzerà accorgimenti particolari, più che a livello tattico potrà vincerla a livello individuale. L’Inter anche martedì ha risolto la partita con due componenti: solidità difensiva e giocate singole, perché anche quando, per vari motivi, non riesce a imporre il proprio gioco, nel momento in cui sembra spenta, viene fuori la giocata del singolo e poi una volta andata in vantaggio è difficile da recuperare. Con le due squadre a specchio conterà molto vincere i duelli individuali e i neroazzurri in questo momento sembrano stare meglio.
Il Napoli la può vincere attaccando con la mezzala che si butta all’interno, tra i tre difensori che soffrono quando gli avversari verticalizzano con sostegno sull’attaccante centrale. Lo stesso attaccante centrale scarica e chi riceve perfeziona per un compagno che si inserisce, oppure gioca direttamente in profondità. Per intenderci palla a Lukaku, scarico su Lobotka e imbucata per uno tra Raspadori e McTominay, anche se l’assenza di Anguissa si farà sentire.
L’Inter è una corazzata, anche Inzaghi ha qualche assenza importante, ma il peso specifico degli indisponibili sicuramente penalizza il Napoli, basti pensare a Neres, Anguissa ma anche Buongiorno che ancora deve trovare la condizione migliore dopo un infortunio.
Per quanto riguarda il Napoli, un fattore importante sarà quello di sfruttare i giocatori rapidi negli inserimenti come Raspadori e McTominay, mentre i nerazzurri potranno contare su un grande Lautaro, che era un giocatore importante quando faticava a fare gol, mentre oggi è tornato ad essere determinante, sia per la manovra che a livello di finalizzazione.
(legaseriea.it)
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