GdS – Brozovic ‘conducente’ Inter. I numeri: Inzaghi non può rinunciare a lui

Il croato anche domani sera sarà il perno dei nerazzurri nel derby con il Milan

La centralità di Marcelo Brozovic nel progetto tecnico dell'Inter è sotto gli occhi di tutti. Il croato, ormai vicino al rinnovo di contratto, è la principale fonte di gioco per i nerazzurri. Lo sottolinea anche la Gazzetta dello Sport di oggi: "Brozovic rappresenta il centrocampista rifugio, palla a lui palla in banca. È difficile sottrargliela, è raro che la sprechi. Brozovic tiene il pallone per ripulirlo e per distribuirlo al miglior “offerente”, il compagno piazzato meglio. Brozovic merita di avere la palla tra i piedi perché non sta fermo ad aspettare che qualcuno gliela porga, ma se la procura in proprio. Soltanto Walace dell’Udinese ha recuperato più palloni di lui, 157 contro 142. Walace però è un mediano di lotta, gli mancano le capacità di governo. Brozovic è ormai un maestro della regia: nel calcio di una volta sarebbe il numero 8 perfetto, il centrocampista capace di fare tutto, tecnica e corsa elevate al quadrato".

Le statistiche fotografano l'imprescindibilità del croato: "Simone Inzaghi non può rinunciarvi e non è un’impressione o un’opinione, lo dicono i numeri: Handanovic escluso, Brozovic è l’unico ad aver giocato in tutte le 22 partite di campionato fin qui disputate dall’Inter, all’appello manca sempre il recupero con il Bologna. Nessuno è indispensabile, ma nell’Inter un altro “conducente” così non c’è. La squadra è diventata “Brozocentrica” e non è casuale che Stefano Pioli mediti di impiegare Kessie come trequartista in vista del derby di domani. La fisicità dell’ivoriano per disturbare il manovratore e ingarbugliarne le linee di passaggio".