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Brozovic, due gol e un messaggio all’Inter e a Pioli: ora il rinnovo può essere…

Il centrocampista croato ha messo ieri a segno una doppietta con la sua Croazia certificando il ritorno a un grande stato di forma

Marco Macca

Quello di ieri sera in Croazia-Islanda nella gara di qualificazioni ai Mondiali di Russia del 2018 è stato un Marcelo Brozovic "Epic", tanto per citare un aggettivo caro al centrocampista dell'Inter. Due gol, migliore in campo e la sensazione che il periodo di difficoltà incontrato con de Boer sia ormai alle spalle. Un messaggio anche per Stefano Pioli, nuovo allenatore nerazzurro, come dire che "Brozo" è pronto a giocarsi le sue carte. Con una questione, congelata da mesi, che potrebbe essere riproposta presto: il rinnovo di contratto. Dopo essere stato più volte in procinto di lasciare l'Inter in estate, infatti, Brozovic potrebbe ora prolungare il suo rapporto con i nerazzurri.

A scriverlo è l'edizione odierna del Corriere dello Sport: "La doppietta, peraltro, non è altro che l'evoluzione di un periodo comunque positivo in corso anche in nerazzurro: 5 gare consecutive da titolare e sarebbero state 6 se non avesse dovuto scontare una squalifica nel match di Southampton. Prima invece c'erano state 3 multe e un mese intero di esclusioni. Tutta colpa di atteggiamenti e comportamenti sbagliati in campo, in allenamento e pure nella vita personale. Così era scattata la punizione, etichettata come metodo de Boer, ma comunque appoggiata anche dalla dirigenza, anche perché Brozovic era già entrato in rotto di collisione con il club, tanto da finire sul mercato ad agosto. La mancanza di concrete e adeguate offerte, però, aveva stoppato la sua cessione. E chissà che proprio quel mancato addio, visto che pure il croato avrebbe gradito fare le valigie, non abbia provocato quei comportamenti sbagliati. Sta di fatto che, oltre alle esclusioni, l'ulteriore provvedimento era stato il congelamento del rinnovo di contratto. L'accordo era già stato raggiunto un paio di mesi fa sulla base di un ingaggio da 2,4 milioni di euro (bonus compresi) fino al 2021, ma non è stato mai formalizzato. Ebbene, al di là della doppietta di ieri sera, se il croato continuerà a marciare nella direzione giusta, dimostrando di aver imparato la lezione, in campo, allora tutto lascia credere che in tempi brevi quel contratto verrà tolto dal cassetto".

(Fonte: Corriere dello Sport)