Assogna: “Brozovic, da anarchico ad uno dei migliori registi. Il lavoro sul campo…”

Del croato il giornalista ha evidenziato come gli esperimenti degli allenatori nerazzurri fatti con lui lo abbiano migliorato

Paolo Assogna, giornalista di Skysport, ha detto la sua sull'impiego di Brozovic, su come il suo ruolo nell'Inter sia stato forgiato e su come il giocatore sia diventato essenziale. Non solo per Inzaghi, ma prima di lui anche per gli altri allenatori.

«È bello quando un allenatore può lavorare su un giocatore con calma e si trova un equilibrio tra la fretta e i risultati. Se hai il tempo di fare certi esperimenti certi risultati ci stanno. Il croato non era un regista. Era un fantasista, un trequartista, un anarchico. Spesso vagava a spasso per il campo. È diventato un giocatore che ha grande rigore e autorevolezza in mezzo al campo, bravo a dettare i tempi. Uno dei migliori interpreti del ruolo. Ed è bello vedere quanto paga il lavoro sul campo, quello di diversi allenatori nel suo caso, come possa migliorare un giocatore», ha sottolineato.

(Fonte: Skysport)