Brozovic, ultimi giorni di relax al mare. I tifosi: “Sbrigati a tornare che ci servi”

"Sbrigati a tornare, che ci servi". E' cambiato proprio tutto, il 2018 è stato l'anno della svolta nerazzurra per Marcelo Brozovic. Sempre al limite dell'indisponente, vicino alla cessione a gennaio, in crisi con i tifosi che lo fischiavano, immerso in una riflessione profonda che gli ha permesso di chiedere scusa e di ricominciare. Quando poi Spalletti lo ha spostato dalla trequarti in mezzo al campo, al fianco di Gagliardini, il croato ha trovato la sua dimensione ed è diventato irrinunciabile. Tanto che ora, dopo un'ultima parte di stagione in cui ha caricato a molle la folla sulla strada verso la Champions e dopo il Mondiale con la Croazia, viene acclamato a gran voce: "Quando torni a Milano?", gli scrivono i follower nerazzurri che si preoccupano come le mamme del sud: "Mangia, che devi fare i muscoli". Insomma, meglio con Brozo che senza. Lui si gode al mare gli ultimi giorni di relax insieme alla sua famiglia e dice di essere "elegante" steso sul bagnasciuga a guardare l'orizzonte che per lui è nerazzurro: "Goditi le vacanze, che poi inizia la guerra", "Riposati ora, che poi si deve spaccare tutto". Non si scappa, la clausola che era sul suo contratto, di 50 mln, è scaduta e salvo proposte irrinunciabili, il club nerazzurro ha tutte le intenzioni di veder rispuntare alla Pinetina la sua faccina epic.