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Appena arrivati in quel di Brunico, l'Inter si è messa subito agli ordini di Luciano Spalletti. Il tecnico nerazzurro, che oggi pomeriggio incontrerà i giornalisti, sa bene che alla sua Inter sarà chiesto di partire forte e di non commettere gli errori che nella scorsa primavera hanno vanificato la rincorsa iniziata con l’arrivo in panchina di Pioli. Alla sesta stagione consecutiva senza il biglietto d’ingresso alla Champions, i nerazzurri non potranno in alcun modo finire fuori dalle prime quattro. Il tecnico di Certaldo ha trasmesso questo messaggio nella conferenza stampa di presentazione e lo ha già accennato alla squadra. Poi tutti in campo, con lo staff di Spalletti al completo: lui, Domenichini, Baldini, Martusciello e Pane avevano la maglietta scura per distinguersi durante la partitella delle due squadre. L’ex allenatore della Roma ha interrotto più volte il gioco e ha chiesto attenzione nel portare il pressing facendo intravedere una linea difensiva a tre. Da oggi (doppia seduta) si inizia a fare sul serio e Spalletti svelerà il perché del campo fatto... segnare in maniera particolare: niente cerchi di centrocampo, niente lunette delle aree di rigore, ma due quadrati da 17,5 metri disegnati a metà campo. Di certo ha programmato esercizi ad alta intensità perché la sua Inter dovrà partire subito forte.
(Corriere dello Sport)
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