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Bucchioni: “A Thohir non è mai fregato più di tanto dell’Inter. De Boer? La squadra non gli appartiene”

Daniele Vitiello

Il collega di QS ha analizzato il momento nerazzurro nel suo intervento per TMW Radio

Enzo Bucchioni, intervenuto ai microfoni di TMW Radio, ha parlato del momento dell'Inter e del futuro di Frank de Boer: "Io l'ho detto dal giorno in cui è stato preso De Boer, che sono cominciate da lì le sirene contrarie e i contestatori dalla prima domenica con il Chievo, hanno cominciato a dire che non era un allenatore adatto. Le ragioni di questo "disagio" dell'Inter affondano nel passato, dopo il Triplete non c'è stato più un idea di società e squadra ed era difficile rimanere a certi livelli. Quella squadra lì si è sfaldata completamente, Moratti per affetto non ha saputo rinnovare per tempo. Poi c'è stata la cessione e a Thohir secondo me dell'Inter non gli è mai fregato più di tanto, è soltanto una questione economica che lo ha indotto a venire nel calcio italiano. Fino a questo passaggio estivo a questi cinesi, a cui qualcuno deve spiegare che prima di fare una grande squadra bisogna consolidare la società con grandi manager dalle idee chiare e che diano delle direttive. L'allenatore avrà le sue colpe sicuro, forse ci si aspettava di più, ma in due mesi cosa vogliamo chiedere? Che sia lui a risolvere i problemi della società? Magari possiamo chiedergli più gioco, ma anche i giocatori per seguire un allenatore devono avere una società che li spinge gli da delle regole precise..."

Questa Inter è adatta a un gioco collettivo o a livello di giocatori è più individualista?

"Guardando singolarmente questi giocatori direi di no per la prima opzione,sono tutti primi attori, ente che vuole essere servita e riverita, penso a Icardi, che fatica a lavorare per la squadra. Perisic lavora ma gli piace la giocata individuale così come Eder. Questa non è una squadra che appartiene a De Boer, l'ha costruita un altro, l'ha allenata un altro e quindi cosa gli puoi chiedere? Manca la continuità perché in alcune occasioni c'è stato un buon gioco, per fare il gioco che vuol fare De Boer però servirebbe un regista basso, invece non c'è, ha provato a mettere in quel ruolo Banega, e non ha funzionato, Medel ha dei limiti enormi. Manca un difensore centrale importante che faccia ripartire l'azione, mancano gli esterni..."