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Nel corso del suo editoriale per TuttoMercatoWeb, il noto giornalista Enzo Bucchioni ha espresso il suo parere sulla situazione contrattuale di Mauro Icardi con l'Inter: "Le parti hanno posizioni distanti, ovvio, ma si incontreranno la prossima settimana e cominceranno a discutere il rinnovo del contratto con l’obiettivo comune di trovare un’intesa condivisa per far restare Icardi felice all’Inter. Punto. Cosa c’è di strano in tutto questo? Le trattative sono queste, in partenza la richiesta e l’offerta in genere sono lontane. Icardi dice di aver letto un sacco di cagate e scusate il francesismo, le ho lette anch’io. Ma di cosa vi scandalizzate? Se Raiola chiede pubblicamente l’aumento per un suo giocatore (Donnarumma e non solo…) e attacca la società va tutto bene, se lo fa Wanda Nara invece va tutto male? Trattasi di pregiudizi belli e buoni. E’ chiaro che la Nara sia ingombrante per molte cose e questo mi sembra evidente, è altrettanto chiaro che se io fossi l’Inter società chiederei un uso diverso dei social (Marotta di sicuro lo farà…), ma in questo caso la Nara ha fatto semplicemente il suo lavoro. Siccome Icardi non è solo il capitano, ma il giocatore più rappresentativo e con tanti estimatori, l’Inter ha tardato nel formulare una proposta di rinnovo e nel convocare il famoso tavolo di trattativa. Cinque milioni più bonus sono tanti, ma non lo sono per uno come Icardi. Uno come lui, con il suo mercato, non può essere fuori dalla top-ten degli stipendi della serie A. Se poi si guarda attorno e vede che Higuain guadagna nove milioni, a voi non vi girerebbero i maroni? Forse sì.
La Nara, da attento procuratore, si sarebbe aspettata una maggiore sensibilità e attenzione e ha voluto pubblicamente far scoppiare la questione. Io sarei per il basso profilo, ma ognuno fa le strategie che vuole per raggiungere un obiettivo. Anzi, in quello che ha detto la signora Wanda vedo l’amore per l’Inter perché se avesse voluto davvero lasciare i nerazzurri, in silenzio si sarebbe potuta accordare sottobanco con un club qualsiasi (c’è una clausola rescissoria da 110 milioni) e festa finita. Infatti l’Inter ora s’è mossa. La settimana prossima, prima della ripresa del campionato, ci sarà l’incontro richiesto. Come sappiamo Marotta offrirà sette, Icardi vuole nove come Higuain, ma questo fa parte della trattativa. Magari finiranno per trovare un’intesa su otto più bonus, la butto lì. O magari salterà tutto, non lo so. La sensazione è che, comunque, come detto, il rapporto sia destinato a durare perché Marotta ha sempre stimato il giocatore (lo voleva alla Juve) e Icardi ha capito che il progetto Suning è solo all’inizio e può portare lontano. Marotta ha in mente di abolire la clausola e questo sarà oggetto di trattativa. Sarà anche chiesto un rapporto diverso con i social media, come per tutti gli altri giocatori. E più riservatezza. L’Inter sta cercando di strutturarsi da società organizzata di prima fascia, Marotta sta importando le regole che alla Juve hanno funzionato e sono certi che anche la famiglia Icardi capirà. Uno spogliatoio o pezzi di spogliatoio, non possono finire in piazza. Mai. Pensare invece che l’Inter possa chiedere a Icardi di lasciare la procura della moglie è un’altra vera cagata e scusate la laurea ad Oxford. Sarebbe come aprire al giocatore la porta della sede e non è questo l’obiettivo dei nerazzurri. Chi pensa certe cose sottovaluta Marotta, sarebbe una roba rozza, mentre il Dg dell’Inter è un fine tessitore. Non resta che aspetterà l’incontro, a naso, fra sette e nove la distanza non mi sembra incolmabile. Ma posso anche sbagliare, ovvio", conclude Bucchioni.
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