Marco Bucciantini, a Skysport, ha parlato del momento nerazzurro e ha sottolineato: «L'Intertrova diverse soluzioni per segnare? È cambiata la qualità. Se perdi Lukaku perdi un modo di giocare davanti alla porta. Con lui in campo devi impiegare gli altri attaccanti e gli esterni in modo diverso, come i centrocampisti. Questa squadra è dovuta cambiare, ma anziché pensare a chi non c'è si continua a pensare ai 91 punti. E questo testimonia una costruzione di forza più robusta per uomini diventati decisivi. Dumfries rispetto ad Hakimi è più ordinato e più leggibile per certi versi ma un grande esterno. Achraf produceva una 15ina di gol e assist, toccherà ad esterni e centrocampisti tenere la media. Fa parte del cambiamento che dicevamo», ha sottolineato.
FC Inter 1908
I migliori video scelti dal nostro canale
ultimora
Fiorentina-Inter, Bucciantini: “I nerazzurri contro l’evento della Serie A. Gli addii…”
Il giornalista ha detto la sua prima della sfida tra i nerazzurri e la squadra di Italiano
«Inter davanti al Napoli? No, insieme. Non trovo ragioni per togliere nessuno da lassù. La squadra nerazzurra ha perso Hakimi, Lukaku e Conte. Ci saranno giorni in cui scenderà una lacrimuccia perché sai che se c'erano la vincevi. Per ora non c'è nostalgia, ma succederà. Ma l'Inter resta forte. Lo è anche Napoli. Ha Osimhen e Spalletti. L'Inter trova una Fiorentina assatanata, Italiano è un evento per la Serie A. Ha portato un calcio di intensità massima. I viola giocano come se non avessero limiti, magari ce li ha e l'Inter è più forte ma la Fiorentina in questo momento è l'evento della Serie A», ha concluso sulla lotta per il titolo.
(Fonte: SS24)
© RIPRODUZIONE RISERVATA