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Bucciantini: “Inter, Onana scelta banale ma difficile. Dzeko intermittente”
Intervenuto negli studi di Sky Sport 24, Marco Bucciantini, giornalista, ha parlato così dell'impegno dell'Inter sul campo del Sassuolo: "L'Inter da un po' di tempo stava preparando la successione di Handanovic, che ha un peso importante nella storia recente e nello spogliatoio: non è facile ma si è fatta da sè. Onana non era pronto all'uso, altrimenti la stagione sarebbe cominciata con una gerarchia: Inzaghi si è fatto aiutare dalle partite, ma doveva scegliere. Nei momenti difficili bisogna fare scelte e l'Inter ne aveva bisogno: la scelta doveva guardare avanti, per certi versi era banale ma è stata sicuramente difficile perché Handanovic nello spogliatoio è un'architettura.
E' molto tempo che il tifo vorrebbe qualcosa di più: da tanto tempo racconti gli errori di Handanovic, vedi che non esce. Poi Onana fa delle belle uscite col Barcellona: Inzaghi si è fatto aiutare. Oggi gioca Dimarco per Gosens, il tedesco è stato preso per la formazione ideale ma come fai a lasciar fuori Dimarco. Inzaghi si fa trascinare da quello che vede: tante volte gli sguardi ti portano dove devi andare.
L'Inter mi è piaciuta per come ha vissuto la partita col Barcellona: ha bisogno di più perché a Barcellona servirà di più per conservare questa vittoria, sei giorni dopo potresti vanificarla. L'Inter è stata sofferente e conservativa, in campionato fa tanto, subisce poco ma subisce grossi danni: il Barcellona ha suggerito una partita eroica e l'Inter lo sa fare. Il Sassuolo è una squadra che ha 5 clean sheet, ha subito 2 gol in 7 partite: è una squadra molto solida, Thorsvedt ha cambiato la squadra, ha dato molta consistenza. Davanti manca tutto l'attacco degli anni scorsi, ma questo ha dato più fame e applicazione alla squadra. E' un esame molto complicato.
Dzeko-Lautaro? Due anni fa, quando l'Inter aveva difficoltà, la partita col Sassuolo cambiò la storia del campionato. Invece lo scorso anno conclamò la crisi dell'Inter. Il problema è Dzeko: è intermittente, ha perso un po' di continuità. Lautaro quando non sta bene ti fa mancare i gol: ci sono attaccanti come lui che quando stanno bene fanno tre ruoli, quando non vanno fanno meno di quanto sarebbe il minimo sindacale per un giocatore top. E' la discontinuità di Dzeko che complica le cose, ma coi campioni maneggio sempre con cura".
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