Polveriera al Real Madrid dopo la sconfitta nel derby e lo sfogo davanti ai microfoni da parte del fuoriclasse di Madeira Cristiano Ronaldo, che non ha inviato caramelle ai compagni di squadra, rei secondo il portoghese di non essere tutti all'altezza di Sua Maestà CR7 ("Se tutta la squadra fosse al mio livello noi saremmo primi"). Una uscita del genere ovviamente è potenzialmente deflagrante per lo spogliatoio e la stampa spagnola già ricama sull'accaduto. Ronaldo poi ha rettificato dicendo che le sue parole erano state male interpretate... ma la frittata ormai pare fatta. Oggi i media iberici riportano che Ronaldo avrebbe mandato un messaggio via whatsapp ai suoi compagni per scusarsi ma lo spogliatoio merengue avrebbe reagito malissimo all'uscita di CR7: "I giocatori lo rispettano per quello che è ma non apprezzano affatto il suo enorme ego" riporta un quotidiano spagnolo. "Peggio ancora, le lingue cominciano a spazientirsi nello spogliatoio madrileno. La differenza è radicale nel suo atteggiamento, si impegna il minimo indispensabile e non mostra alcun interesse. Jesé Rodriguez, grande ammiratore di Cristiano Ronaldo, è stato molto ferito dalle dichiarazioni dell'asso lusitano. Per Lucas Vazquez avrebbe dovuto pensare meglio a ciò che ha detto. Luka Modric e Toni Kroos non hanno digerito questa sortita mediatica e anche Mateo Kovacic, non è stato in silenzio, dicendo a Ronaldo: "Non conosci nemmeno il mio nome!" avendolo Ronaldo chiamato Kovacevic e non Kovacic. Ormai lo spogliatoio sarebbe diviso in due: il clan Ronaldo con Marcelo, Bale, Benzema, Pepe e Casemiro e coloro che non lo sopportano più".
ultimora
BUFERA REAL, SPOGLIATOIO DISTRUTTO. KOVACIC A BRUTTO MUSO CON CR7: «NON SAI NEANCHE…»
Polveriera al Real Madrid dopo la sconfitta nel derby e lo sfogo davanti ai microfoni da parte del fuoriclasse di Madeira Cristiano Ronaldo, che non ha inviato caramelle ai compagni di squadra, rei secondo il portoghese di non essere tutti...
(Diario Gol-Mundo Deportivo)
© RIPRODUZIONE RISERVATA