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Nella semifinale di Champions League con il Real Madrid, quando l'arbitro aveva fischiato nel finale di gara un rigore contro la Juventus lui non ci voleva credere e lo aveva circondato subito per protestare per il rigore dato contro Benatia. Gigi Buffon così ha rimediato un rosso nella gara contro i madrileni e dopo quel parapiglia finale la Juventus è stata eliminata dalla competizione europea più importante. Alle proteste in campo erano seguite quelle davanti ai microfoni, un attacco inconsueto contro l'arbitro che suonava più o meno così: "Un essere umano non può fischiare un episodio stra-dubbio, dopo una gara del genere a meno che al posto del cuore non abbia un bidone dell’immondizia. Se non hai la personalità per stare a questi livelli, allora vai in tribuna con la famiglia, compra le patatine, la Sprite e i fruttini e goditi lo spettacolo. Questo arbitro ha la sensibilità di un bidone dell'immondizia". Parole forti che gli ha attirato più di una critica e non solo. Perché oggi è arrivata la sentenza della Disciplinare Uefa: tre le giornate di squalifica che gli sono state assegnate per il rosso rimediato.
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