Buffon: “L’Obiettivo era non deludere i bimbi che sognano la Nazionale. Dopo la Spagna…”

Le parole del portiere azzurro al termine di Italia-Svezia

Al termine di Italia-Svezia, Gianluigi Buffon, visibilmente commosso, si è presentato ai microfoni di Sky Sport per commentare la mancata qualificazione degli Azzurri al Mondiale in Russia. Queste le parole del portiere: "Il fatto che questa sia stata la mia ultima partita ufficiale era l'ultimo dei problemi, tenevo che il movimento italiano calcistico potesse trovare questa spinta per andare al Mondiale. Non ci siamo riusciti, non voglio rubare la scena ad altri ragazzi come Chiello, Barza, Lele che penso che lasceranno insieme a me. Li volevo ringraziare perché è stato un onore condividere con loro tutti questi anni. Oggi l'unico obiettivo per me era cercare di non deludere quei bimbi che sognano di arrivare a giocare in Nazionale e invece non ci siamo riusciti, chiedo scusa. Sapevo che sarebbero state due partite molto dure e che solo gli episodi avrebbero fatto la differenza. L'episodio ha giocato a loro favore quindi merito a loro. L'Italia riparte da una mancata qualificazione ma come sempre dopo dei grandi tonfi, la risalita è immediata e prepotente perché questo fa parte del nostro spirito. La cosa bella di stasera è vedere San Siro in questa maniera e che ci ha spinto fino alla fine, questa è la magia della Nazionale: milanisti, interisti, juventini, napoletani, laziali, romanisti, tutti insieme a sostenere questa maglia che fa parte del nostro DNA e che daresti la vita. Ventura? Si è vociferato tanto, credo ci sia stato un contraccolpo psicologico enorme dopo la sconfitta con la Spagna, siamo usciti dal Bernabeu quasi scioccati. Noi da quella partita purtroppo non siamo stati più i soliti".

(Sky Sport)