Buffon: “Messi ti fa capire che quelli forti sono altrove. Frustrante perdere sempre ma…”

Parole forti e chiare quelle di Gianluigi Buffon. Il portiere della Juventus, intervistato in esclusiva da Premium Sport, ha analizzato la sconfitta dei bianconeri al Camp Nou contro il Barcellona, assicurando però che la Juventus non calcherà un ruolo marginale:

"Abbiamo perso male, 3-0 è un risultato sul quale c'è poco da recriminare però se si analizza la gara in maniera lucida si può dire che è stato un risultato pesante per quanto visto nei primi 60'. Il gol a fine primo tempo ci ha demoralizzato e destabilizzato, abbiamo avuto più occasioni di loro nel primo tempo. Penso che riusciremo comunque ad essere protagonisti anche quest'anno in Italia e in Europa. Dobbiamo essere però un certo tipo di squadra. Il calcio italiano? I primi responsi non lasciano a tante interpretazioni, Napoli e Roma hanno le chance per recuperare. Me lo auguro. Un'Italia dal culo basso nello sport si riflette anche nella società e non va bene. Voglio un'Italia forte che si faccia rispettare".

MESSI - "La cattiveria e la rabbia in certi movimenti ti fa capire che ci sono categorie diverse di giocatori. Alcune volte facciamo valutazioni errate su altri che pensiamo siano chissà cosa e poi ti accorgi invece quelli forti forti sono altrove e devi lavorare per arrivare ai loro livelli. La mia frustrazione è che purtroppo questo ciclo calcistico ti trovi sempre al 90' di dover andare a salutare le solite facce e complimentarti per le vittorie. Che sia Spagna, Real o Barcellona saluti sempre Piqué, Ramos, Busquets e Isco. Ora basta, Bisogna essere forti dal punto di vista psicologico per poterli incontrare in futuro e non sentirsi un figlio di un Dio minore. Sono convinto che ci possiamo riuscire".

DYBALA - "Già l'anno scorso lo avevo classificato nei primi 5 nel mondo, in certi del mondo è nei primi 3".