Buffon: “Napoli primo con merito. Ci avevano dato per spacciati, ma…”

Juve-Napoli vista con gli occhi di Gigi Buffon che ha rilasciato un’intervista a SkySport nella quale ha parlato del campionato bianconero e della gara contro la diretta rivale per lo scudetto. “Secondo me, all’andata non eravamo...

Juve-Napoli vista con gli occhi di Gigi Buffon che ha rilasciato un'intervista a SkySport nella quale ha parlato del campionato bianconero e della gara contro la diretta rivale per lo scudetto. "Secondo me, all’andata non eravamo ancora le squadre che siamo adesso, eravamo ancora in uno stato un po’ embrionale di quello che, poi, si è visto in seguito. Di conseguenza, penso che ci aspetterà una bella sfida, una partita ricca di contenuti agonistici tecnici. Ad oggi, il Napoli è meritatamente primo in classifica con due punti di vantaggio e questo sta a significare che è una squadra che arriva a Torino con grande entusiasmo e, penso, anche con grande voglia e desiderio di mostrare che il primato è una logica conseguenza del lavoro e di quello che si sono guadagnati sul campo", ha sottolineato il portiere juventino.

- Storicamente si dice che la squadra con la miglior difesa alla fine vince il campionato

Si, penso che nel 90% dei casi sia così, soprattutto in Italia. Ad oggi, questo dato non è confermato, visto e considerato che siamo ancora secondi, pur avendo la miglior difesa, però, ci sono ancora 14 partite per far si che questa tradizione trovi conferma.

- Il quinto scudetto di fila sarebbe un'impresa, un obiettivo o un sogno?

Se dovesse accadere, sarebbe il sogno conseguito dopo un’impresa perché, obbiettivamente, pensare che la Juve, dopo quell’inizio, potesse essere oggi qua a giocarsi lo scudetto e inanellare 14 vittorie di file, era un qualcosa di impensabile. Poi, io che non leggo tanto i commenti calcistici, quelle poche volte che mi era capitato nei momenti negativi, giustamente molti addetti ai lavori, anche molti ex giocatori o anche attuali, c’avevano dati, ormai, per spacciati, come normale che fosse. Però, non avevano, probabilmente, dato peso a dei valori, secondo me, al di là di quelli tecnici,, morali e umani che abbiamo, che sono quelli che c’hanno portato a fare quello che abbiamo fatto in questi quattro anni e quello che stiamo facendo adesso. Per questo sarebbe un’impresa.

 - Ci sono voci di mercato che parlano di Allegri al Chelsea e Morata al Real, possono distrarre la squadra? 

Non hanno una grande incidenza su di noi nella quotidianità dello spogliatoio. Il fatto che due nostri elementi siano appetiti da queste grandi squadre, significa che stiamo facendo ancora una grande stagione e ciò ci gratifica.