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Il tentativo in extremis dell’Inter, la consacrazione a Napoli: la sfida di Buongiorno

Il tentativo in extremis dell’Inter, la consacrazione a Napoli: la sfida di Buongiorno - immagine 1
L'ex capitano del Torino, oggi punto di forza della formazione di Conte, è stato a lungo nel mirino dei nerazzurri
Fabio Alampi Redattore 

La dodicesima giornata di Serie A si chiude questa sera con la super sfida tra Inter e Napoli. Una partita che vale la testa della classifica, che vede il ritorno a Milano di Antonio Conte e Romelu Lukaku, protagonisti del penultimo scudetto nerazzurro e oggi pronti a ripetersi, ma questa volta sulla sponda partenopea. Ma c'è un altro calciatore per il quale la partita di oggi assume un significato ancor più speciale. Un calciatore che avrebbe potuto scendere in campo con la maglia interista, ma che ha scelto in estate di trasferirsi all'omra del Vesuvio: parliamo di Alessandro Buongiorno, ex capitano del Torino, oggi punto di forza del Napoli.

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Il tentativo dell'Inter

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Buongiorno è stato uno dei protagonisti dell'ultima sessione di calciomercato. Su di lui aveva messo gli occhi da tempo anche l'Inter, che cercava rinforzi per il proprio reparto arretrato. Il classe '99 di scuola granata aveva tutti i requisiti che avrebbero soddisfatto sia la dirigenza nerazzurra che il fondo Oaktree: giovane, ma con già una buona esperienza, italiano e pronto per la Serie A. Il sostituto ideale di Acerbi e de Vrij, in poche parole.


La valutazione fatta dal Torino, tuttavia, ha frenato i sogni interisti, favorendo l'inserimento del Napoli. L'Inter non si è comunque arresa e, poco prima del trasferimento effettivo del giocatore alla corte di Conte, ha provato un tentativo in extremis, come raccontato dall'agente del difensore, ma l'operazione è ormai troppo avanti con il club di De Laurentiis per poter saltare all'ultimo