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Burgnich: “Contano solo i quattrini, bene che Moratti resti. E Mazzarri…”

L’Inter volta pagina. Il presidente Massimo Moratti nelle scorse ore ha annunciato il passaggio del 70% delle quote del club nerazzurro a Erick Thohir, rivelando che dovrebbe comunque restare all’interno della società meneghina. Per...

Francesco Parrone

L'Inter volta pagina. Il presidente Massimo Moratti nelle scorse ore ha annunciato il passaggio del 70% delle quote del club nerazzurro a Erick Thohir, rivelando che dovrebbe comunque restare all'interno della società meneghina. Per commentare la notizia a Tuttomercatoweb.com è intervenuto Tarcisio Burgnich, ex difensore di Inter e nazionale: "Per i nerazzurri si tratta di una svolta epocale - ha spiegato il campione d'Europa con la nazionale nel '68 -, anche se per i tifosi sarà difficile vedere l'Inter senza la figura di Moratti. Massimo è una grande persona, chiunque l'abbia conosciuto non può parlarne male. Un tempo il calcio era gestito da presidenti passionali, mentre oggi gira tutto intorno ai quattrini".

Moratti dovrebbe però restare in società. "E' una buona notizia, forse proverà a mettere gli investitori sulla strada giusta per l'ambiente milanese e il calcio italiano. A questo punto è importante che l'Inter possa iniziare un nuovo ciclo vincente".

Il ko contro la Roma dovrà però essere riscattato nel week-end contro il Torino. "Non credo che il cambio di proprietà possa incidere sulla squadra, la sconfitta con la Roma non credo sia preoccupante in quanto i giallorossi possono puntare allo scudetto. Nella corsa tricolore, però, potrebbe rientrare anche l'Inter. Serve che scocchi la scintilla, con Mazzarri i nerazzurri possono puntare in alto".

Nelle scorse settimane si parlava già di un cambio di allenatore dopo il passaggio di proprietà. "Non credo sia la scelta giusta, Mazzarri ha sempre fatto bene e può replicare anche all'Inter. Il tecnico ha già ricompattato l'ambiente, inoltre può arrivare anche l'allenatore più bravo al mondo ma è il gruppo che fa vincere i trofei. L'ex allenatore del Napoli ha iniziato col piede giusto, gli va data fiducia".